La mia vita è cambiata da quando sono diventata mamma... Allora mi sono detta: "deve cambiare anche il mio blog!". E questo è quello che ne è saltato fuori!

lunedì 9 giugno 2008

MA QUALI VACANZE...!

Eccomi, sana e salva, sopravvissuta all'ultima settimana di scuola... erano anni che non sognavo tanto disperatamente il trillare dell'ultima campanella!
L'ultimo giorno è stato tutto abbracci, baci dei bimbi più piccoli, disegni, regalini e tanti "arrivederci". I più piccoli continuavano a dirmi che mi aspettavano a settembre e che potevo portare anche la carrozzina con il piccolo Alessandro, tanto loro sarebbero stati molto buoni e mi avrebbero aiutata ad accudirlo... erano commoventi e sembravano tanti angioletti, al punto che mi sono commossa più volte!
I genitori dei bimbi mi hanno regalato un orsetto e un completino per il bimbo, accompagnati da una lettera che è il più bel ringraziamento che potessi ricevere per la passione con cui faccio il mio lavoro... E giù altre lacrime... Sono diventata una specie di fontanella!
Però questa pausa ci voleva proprio, cominciavo a risentire della stanchezza per aver voluto portare a termine l'anno scolastico. Ora non so fino a quando sarò in pausa, nel senso che il mio contratto è annuale, quindi il mio futuro è quantomai incerto. Ma ora ho tante cose su cui concentrarmi e poi voglio godermi il mio bimbo il più possibile, che tutto il resto mi sembrano problemi lontani anni luce o comunque meno importanti.
Venerdì ho fatto l'ultima ecografia: il piccino questa volta si vedeva benissimo e ho anche sbirciato il suo profilo e l'ho spiato un po' mentre si ciucciava il pollice. Il dottore è stato bravissimo e mi ha molto tranquillizzata. Ora questo teppistello pesa quasi 2 kg e si è già girato a testa in giù, quasi volesse rassicurarmi sul fatto che manca davvero poco e poi ci guarderemo negli occhi.
Queste ultime sette settimane saranno dedicate ai lavori di casa: devo lavare e stirare il corredino, scegliere la carrozzina e fare la lista delle cose che mancano per l'arrivo del bimbo. La mia valigia per l'ospedale, invece, è già pronta, infilata sotto il letto, perché io sono una persona un tantino ansiosa...
Oltre ad avere finalmente tempo per curare il mio blog e tornare a visitare regolarmente i blog amici, finalmente metterò ordine tra le mie foto in versione panciona, scriverò sul diario di nascita che regalerò ad Alessandro quando saprà leggere e farò lunghe passeggiate, perché, alla fine, io ferma e a riposo, proprio non ci riesco a stare!
Del resto questo periodo è come se fossero le mie ferie, visto che quest'anno prevedo un mese di agosto quanto mai casalingo e confido nell'ausilio dell'aria condizionata.
Intanto sono andata, insieme a mio marito, "in gita" a visitare il reparto di maternità dell'ospedale in cui ho deciso di far nascere il mio bambino: è un'esperienza che consiglio a tutte le mamme in attesa. Le infermiere del nido e le ostetriche sono state di una gentilezza infinita e io sono uscita di li con la certezza che tutto andrà bene e che la nascita è davvero un evento naturale. Mi sono sentita protetta e ascoltata e tutte le mie curiosità hanno avuto risposta: mi hanno perfino fatto visitare la sala parto e vedere la vasca per il parto in acqua! Non so se questa mia affermazione sia da considerarsi pubblicità ad una struttura sanitaria, ma io non posso che esprimere un parere, per ora, più che positivo sul nuovo ospedale di Mestre che è stato aperto da poche settimane. E per una volta che si può esprimere un giudizio favorevole su un'opera pubblica, in un periodo in cui si sente tanto parlare di sprechi e mala sanità, questo mi sembra di buon auspicio per un futuro in cui qualcosa comincerà a cambiare.

Infine, per soddisfare la curiosità di chi vuole farsi due risate osservando che forma assume una donna all'ottavo mese di gravidanza... eccomi qui sopra in versione Gabibbo!