La mia vita è cambiata da quando sono diventata mamma... Allora mi sono detta: "deve cambiare anche il mio blog!". E questo è quello che ne è saltato fuori!

lunedì 28 gennaio 2008

CA' PESARO

Riprende la lista dei musei e delle mostre a mio parere imperdibili per conoscere meglio l'enorme patrimonio artistico e culturale del nostro bistrattato Paese.
Oggi parlerò di Ca' Pesaro, sede della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Venezia.
Sono molto affezionata a questo monumento all'evoluzione dell'arte nel corso dell'Ottocento e del Novecento, perché qui mi è stata data la possibilità, a partire dall'anno scorso, di mettermi alla prova come guida museale per le scuole. Per questo non finirò mai di ringraziare l'Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Veneziani che mi ha permesso di coltivare così una mia passione, accresciuta nel tempo, grazie ai miei studi, e mi ha offerto la possibilità di accrescere la mia cultura storico-artistica, grazie al programma di formazione curato dalla stessa Associazione.

UN PO' DI STORIA...
Il grandioso palazzo, ora sede della Galleria Internazionale d’Arte Moderna, sorse nella seconda metà del XVII secolo, per volontà della nobile e ricchissima famiglia Pesaro, su progetto del maggiore architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena.
Nel realizzare Ca’ Pesaro, capolavoro dell’architettura civile barocca veneziana, Longhena si ispirò alla classicità sansoviniana, elaborando soluzioni e linguaggi capaci di esprimere una nuova, sontuosa armonia. Ne è esempio la grandiosa facciata sul Canal Grande, dalla composizione complessa, possente eppure equilibrata. Non meno regale è il vastissimo androne (portego), che si contrappone alla chiara luminosità del cortile. Sontuoso e imponente, ma armonico e organico nella struttura, il palazzo fu arricchito costantemente, già durante i lunghi anni della costruzione da un altrettanto importante apparato ornamentale degli interni. Di esso, il palazzo conserva ancora oggi alcuni decori a fresco e a olio dei soffitti, dovuti ad artisti come Nicolò Bambini, Pittoni, Crosato, Trevisani, Brusaferro.
Acquistata infine dalla famiglia Bevilacqua, Ca’ Pesaro divenne proprietà della duchessa Felicita Bevilacqua La Masa. Fu lei a destinare il palazzo ad accogliere opere d'arte moderna, donandolo a questo scopo alla città.
Oggi, la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, ospita importanti collezioni otto-novecentesche di dipinti e sculture, tra cui spiccano capolavori di Klimt, Chagall e notevoli opere da Kandinsky a Klee, da Matisse a Moore, oltre a una ricca selezione di lavori di artisti italiani e un importante gabinetto di grafica, offrendo ai suoi visitatori una suggestiva e complessa chiave di lettura dell’evolversi di un periodo storico - artistico cruciale.
Nell’androne sono esposte alcune sculture di grandi dimensioni, di Manzù, Vedova e Viani.
Si sale lo scalone che porta al primo piano e ad accoglierci troviamo un maestoso Pensatore, un'enorme scultura in gesso opera di Auguste Rodin. Le opere nelle sale del primo piano, sono così suddivise: la prima sala ospita l’Ottocento veneziano, con le opere dei paesaggisti Ciardi e Caffi, e la pittura verista di Nono e Favretto; la seconda sala è dedicata all’Ottocento italiano, in particolare ai Macchiaioli e alla pittura divisionista, oltre ad una raccolta inedita delle cere opalescenti di Medardo Rosso, donate dallo stesso artista al museo dopo la Biennale del 1914.
Il Salone centrale raccoglie opere provenienti dalle prime Biennali, fino agli anni Trenta. Tra le opere maggiori, spicca la splendida quanto inquietante Giuditta II (o Salomè) di Klimt, manifesto della Secessione Viennese; sempre in ambito secessionista, ma questa volta a Monaco, fu realizzata la tormentata Medusa di Von Stuck; il "pittore della memoria" Marc Chagall, è presente con il sorprendente Rabbino di Vitebsk, che mostra il legame tra l'artista la prima fase parigina delle ricerche di Picasso; sono presenti anche i padri dell'astrattismo, Kandinskij e il più giocoso Klee. Si passa poi nelle sale dei lasciti: troviamo la scultura enigmatica di Adolfo Wildt e la collezione De Lisi, con opere di Morandi, Kandinskij, Casorati, De Chirico e Mirò. Si passa poi nelle sale dedicate all’arte degli anni Cinquanta: il movimento di Ca’ Pesaro, con le sculture giovanili di Arturo Martini e i quadri di Gino Rossi; l’arte internazionale e anche quella italiana di quel periodo di fermento artistico, ricco di contaminazioni.
Infine, accolti da una sorprendente e inedita Partigiana Veneta di Leoncillo Leonardi, ci si ritrova nella sezione dedicata a Venezia, al Fronte Nuovo delle Arti e allo Spazialismo, forse l'ultima delle post avanguardie, che abbia veramente espresso contenuti nuovi, inediti e per certi versi scandalosi, per il semplice fatto che era un'arte di denuncia, di impegno sociale.

25 commenti:

60gandalf ha detto...

ma te da sola fai d'azienda di promozione turistica veneziana!!

Baol ha detto...

Naturalmente metti anche questo splendido luogo nel programma della mia futura gita vero? :D

zefirina ha detto...

grazie, questa mi mancava

Mimmo ha detto...

...sei stata premiata-nominata! ;)

fabio r. ha detto...

Klimt! quali e quante corde tocca quel nome... A Vienna (l'ho pure riportato in post del mio blog) sono andato quasi in pellegrinaggio per la Sezession. Guardando le sue opere (al belvedere il Bacio e Judith) ho avuto addirittura una "passata" di sindrome di Stendhal!

p.s. rii-grazie per le tue belle parole!

Irene ha detto...

Sempre grande Maricri. Clara venerdì a Venezia stava dando un esame sul Libro dell'arte di Cennino Cennini. Forse è anche un tuo brutto ricordo? Devo muovermi ad andare al Ducale prima che scadano i biglietti cumulativi del Correr. Venezia aspettami!!! ciao
Curiosità da femminuccia: hai fatto la prima ecografia? ciao cioa

GlitterVictim ha detto...

Dovrò tornarci, ricordo di esserci stata in gita al liceo, ma dato che adoro Kandinsky vorrei andarci, prima o poi per i fatti miei a godermi "il mio artista".

María ha detto...

Maricri questa passeggiata acresce mia voglia di viaggiare alla bella Venezia.

Baci.

nightfairy ha detto...

Grazie per tutti questi bei suggerimenti!spesso si saltano certi posti interessantissimi, solo per mancanza conoscenza :-/

Un bacio!

Scorpio79 ha detto...

Insomma, sia ieri che oggi Firefox mi dà un piccolo problema: non mi visualizza le immagini. Ho letto il tuo post, interessante certo, ma con l'ausilio delle immagini forse ci capirei qualcosa di più. Riproverò comunque... Ciao Scorpio79

kabalino ha detto...

ho giustappunto scritto di venezia nell'ultimo post, che voglio dire, di per sè stessa è già un museo :)

MariCri ha detto...

Gandalf, grazie! peccato che non prendo le royalties... ;)

Baol, ovvio, mi sto già studiando il percorso di visita!

Zefirina, già, non è uno dei musei più visitati, ma Venezia non è solo piazza San Marco!

Mimmo, grazie!!! :)

Fabio, al Belvedere ci ho passato un'intera mattina, alla Sezession ero ipnotizzata dal facino del Beethovenfries, il mio "pezzo" preferitosono le "bisce d'acqua".

Irene...oddio, noi Cennini lo chiamavamo l'Innominato per quanto ci perseguitava in ben più di un esame! fatta la prima eco, ma non si sa ancora di che colore sarà ilfiocco...dovrò aspettare dopo Pasqua, quando farò la morfologica!un bacino

Glitter, io sto preparando proprio un laboratorio sull'arte astratta, di cui Kandinskij è il papà! :)

Maria, l'Italia è bella tutta, ma venezia è unica! sono sicura che anche l'Argentina sia un posto da visitare e vivere, il mio migliore amico che ora vive qui è originario di Cordoba e io adoro le empanadas che fa sua mamma! :)

Night, vero, a voltebisognerebbe un po' perdersi, al di fuori dei percorsi consigliati dalle guide!

Scorpio, beh, l'arte senza immagini è come parlare di vino essendo astemi! ;)

Kab, adesso vengo a leggere...la tua dicitura fa molto lord Byron!

Scorpio79 ha detto...

Appunto. Fai conto che sono pure astemio...
(immagini ancora zero, riproverò domani...) :'-( Buona notte Scorpio79

Unknown ha detto...

Mi hai dato una bella idea per una gita ! :-)

Virgilio Rospigliosi ha detto...

Sempre adorabile nel descrivere l'arte. Io amo terribilmente l'arte in tutte le sue forme, ma faccio sempre una gran fatica perchè non sono sufficientemente preparato.
Ciao

L ha detto...

Però, quante cose si imparano leggendo...

Grazie,
L

Anonimo ha detto...

sono andata a venezia tempo fà per vedere una mostra di incisioni di picasso....era la prima volta..........un bellissimo ricordo..il mio indirizzo è http://lecartedimauri.blogspot.com.....ti aspetto...Mauri
ps:se trovi qualcosa che non va fammelo sapere

Irene ha detto...

un salutino veloce per augurarti una buona giornata. ciao

Marco ha detto...

Meglio di una guida! Ottima idea!

pOpale ha detto...

wow mi sento più colto ... grazie :)

SCARLETT ha detto...

ciao cara! sono passata di qui dal blog di S.B. e cosa scopro? sei pure tu di Venezia! che bella coincidenza ;-) pensa che è da un pò che vorrei andare a visitare Ca' Pesaro, l'unico museo di Venezia che mi manca, solo che in questi giorni col caos del Carnevale la vedo dura....però una delle prossime domeniche ci vado e magari ho anche la fortuna di incontrarti!
a presto!

MariCri ha detto...

S.b. sono felice di averti dato un suggerimento. spero che Venezia piaccia anche alla piccolina!

Virgilio, grazie! guarda, un occhio appassionato a volte coglie molte più sfumature di un occhio iper-preparato ma distaccato. sono sicura che sei un otttimo osservatore!

L. grazie della visita, torna presto! :)

Mauri, ho visitato il tuo blog, che bello, una vera artista che mi fa visita! complimenti per le tue opere, tornerò presto a trovarti!

Irene, buona giornata a te! :)

Marco, beh, io sarei una guida...! ;) a parte gli scherzi, grazie 1000!

PopAle, e tu mi metti sempre il buonumore! buona giornata!

Holden, ti avevo già fatto visita, ma sono timida a lasciare commenti...teniamoci in contatto, magari ci prendiamo uno spritz in quel di Venezia, passato il carnevale (in questi giorni io me ne sto in terraferma)! io la guida la faccio il mercoledì e il venerdì, ma solo per le scuole, adesso sono in pausa fino al 14 febbraio, se vuoi, per la prossima ti puoi "imbucare"... :)

Anonimo ha detto...

ma quanto sei brava con le descrizioni???

60gandalf ha detto...

ciao maricri... buona notte!

prova blog ha detto...

Sempre bello leggere un blog che tratta di Arte e Cultura