La mia vita è cambiata da quando sono diventata mamma... Allora mi sono detta: "deve cambiare anche il mio blog!". E questo è quello che ne è saltato fuori!

mercoledì 17 ottobre 2007

OCCHIO CABALLERI, CARMENCITA ESISTE ANCORA!

Io non sono della generazione "tutti a nanna dopo Carosello", però mi sarebbe tanto piaciuto esserlo, per tanti motivi: in quegli anni c'era un ottimismo derivato dal boom economico che oggi ha lasciato posto all'ansia della precarietà, adoro la moda di quegli anni con tutte quelle gonne a ruota, l'auto dei miei sogni è una vecchia 500 bianca modello Abarth, mi piace la musica e la pittura di quel periodo e soprattutto fare la maestra sarebbe stato più facile. In particolare amo i personaggi creati per la pubblicità che uscivano dalla mente geniale di Armando Testa.
Tra questi uno in particolare mi è simpatico per la sua modernità, quasi un ragazza d'avanguardia: Carmencita. Era una cattivissima ragazza, quando ancora andavano di moda quelle brave. Una che s’appassionava alle armi, mentre le sue coetanee stavano sempre con le mani nella tinozza, a lavare panni sporchi e pulcini neri; una che si faceva beffe del matrimonio e infilava una serie di battutacce a sfondo sessuale; una che accostandosi al letto dove il suo corteggiatore giaceva ammalato, constatava entusiasta: «Caballero lei è un leone! Chissà dopo in guarigione!»; una che pronta per l’altare perdeva la testa di fronte a pistola e pistolero ed esclamava «Le sarò per sempre grata, senza lei sarei sposata!».
Lei, così trasgressiva, era una che poteva girare il mondo da sola, facendo cose interessanti e ispirando mode e movimenti. Se molte donne hanno effettivamente poi chiuso il gas e sono andate via, è stata Carmencita ad indicare la strada.
Io Carmencita ce la vedo bene a Bologna a fare autocoscienza in un gruppo femminista («Io sono mia»), e magari proprio la forma a triangolo del suo corpo può aver ispirato il gesto che le militanti in corteo facevano congiungendo pollici e indici; la immagino perfettamente a suo agio a Londra e, abbandonato lo scialletto messicano, facente parte di un gruppo di giovani punk.
Carmencita ha sicuramente fatto una puntatina a Silicon Valley, dove qualcuno, ispirandosi alla sua forma, ha progettato il puntatore del mouse.
Carmencita potrebbe essere stata una studentessa di Berlino e aver aperto con il suo corpo cicciottello e conoidale la prima breccia nel muro; sarebbe stata una perfetta musa della pop art a Los Angeles.
Il gagliardo Caballero è stato messo in ombra da tanta esuberanza e Carmencita, piano piano, si è presa tutta la scena. Ora ha un sito interamente dedicato a lei (www.carmencita.lavazza.it) e una rubrica su La Stampa: "Non c'è cuore senza spine", dove dispensa consigli saggi e ironici. Insomma, un personaggio in continuo divenire, sempre aggiornata su mode, stili e tendenze, proprio come le ragazze e le donne nate dopo di lei.

25 commenti:

Morgan ha detto...

ora ci vado a dare un'occhiata, mi ha incuriosito.

digito ergo sum ha detto...

Io sono proprio di quella generazione lì, invece. Il carosello, per me, una sorta di spettacolo irresistibile con un retrogusto amaro perché poi, tutti a nanna... e io mica volevo. No, per sentirmi "grande" insistevo per stare ancora alzato, a fare le cose da grandi. Ricordo Carmencita, ricordo le canzoni di De Gregori e Venditti che, in quegli anni, spopolavano in casa mia e riempivano ogni angolo, pitturavano le pareti. Ora, preso da un po' di romantico sconforto, vado sul sito che ci hai indicato e, magari, dopo faccio un saltino sul sito di De Gregori perché, proprio in quegli anni, "Alice guardava i gatti"...

MariCri ha detto...

Io credo che la nostalgia a volte sia anche uno stato d'animo positivo, perchè porta a galla i ricordi, che spesso sono piacevoli. Quanta poesia nelle canzoni di De Gregori e nei primi album di Venditti, mi raccomando, coltiva questo lato romantico di te, non potrà che portarti belle sorprese!

Categong ha detto...

Carmencita spacciatrice d'emozioni...
Chissà se il parlare in rime era semplicemente un modo come un altro per ingentilire la sua carica rivoluzionaria!

Ora che ti leggo via feed ho finalmente eliminato il puntatore a farfalla.
Senz'altro l'unico motivo per cui non riuscivo a tenere aperta la pagina abbastanza da lasciare un commento!
;)

MariCri ha detto...

Cate, il puntatore a farfalla però sarebbe stato un ottimo elemento per la tua lista nera di cose da non mettere nei blog! ;)
Beh, ricordiamoci che quella generazione una vera rivoluzione l'ha fatta e vissuta, con tutti i pro e i contro di tutte le rivoluzioni!

Anonimo ha detto...

Ogni periodo ha del buono e del brutto... Solo che se si guarda al pssato si vede solo il bello... Ciao Giulia

Unknown ha detto...

io carmencita me la ricordo bene.. purtroppo ! :-)

Baol ha detto...

Beh, Carmensita a Bologna in un gruppo di autocoscienza? Fantastica! :)

MariCri ha detto...

giulia, è vero quello che dici. sarà che guardando indietro si diventa romantici, il che non è sempre un male, basta non perdere di vista gli errori del passato.

Simone, credo che tu sia più o meno coetaneo di mio marito, il quale sa a memoria tutti gli slogan di Carosello e quando sono in cucina, mi gira intorno con fare irritante e mi prende per i fondelli canticchiando "brava brava Mariarosa, ogni cosa sai far tu..." ;)

MariCri ha detto...

baol...colpo di genio, vero? mica pizza e fichi per un post che voleva essere una str..upidata! ;)

Ross ha detto...

Sono un po' troppo giovane per ricordarmene, la mia conoscenza di Carosello e dei suoi personaggi si ferma a un livello indiretto. Peccato (Non per il fatto di essere giovane, neh!). ;p

giulia ha detto...

"Era una cattivissima ragazza, quando ancora andavano di moda quelle brave". Occacchio, menomale che adesso vanno di moda quella cattive, siamo noi due le trasgressive!
giulia (la romana, eh)

GlitterVictim ha detto...

Bella Carmencita. Il Carosello me lo sono persa ma ho il ricordo di Carmencita vestita di rosso, probabilmente nelle pubblicità degli anni ottanta.

Alcuni caroselli li conosco perchè mia mamma me li cantava da piccola non tanto per farmi addormentare, quanto per farmi ridere.

Lui cerca l'Agostina, la cerca e non la trova...
Credo l'Agostina fosse la pentola :)

Anonimo ha detto...

sti personaggi lavazza non mi fanno impazzire, io sono un fan di calimero...
però, ammetto che anch'io, a volte, vorrei essere cresciuto tra gli anni 50 e 60... mi dà l'impressione che tutti fossero più gentili, più ottimisti e più felici, anche per le piccole cose...
anche se all'epoca non avrei potuto avere un blog.

MariCri ha detto...

giulia, si, siamo delle ragazze fuori moda! ;)

Glitter, io adoravo l'olandesina del detersivo mira lanza che lavava Calimero nella tinozza, anche lei era tornata negli anni '80. un anno a carnevale ho voluto vestirmi da contadina olandese!

El nino, Calimero era simpatico, ma un po' sfigatello, però faceva tenerezza!

GlitterVictim ha detto...

Calimero è bellissimo, ma sapete che ha un sito tutto suo: http://www.calimero.com/

A me piacevano anche COCCOLINO e PIPPO l'ippopotamo della Lines.

Piggona ha detto...

Il tuo blog è molto bello...ho visto il commento che hai lasciato sul mio, e volevo ringraziarti!
Ho pensato di aggiungerti tra i miei links...ok?
^___*

MariCri ha detto...

Roberta, ma grazie! anzi, ricambio con piacere. a presto. 1 bacino

Grissino ha detto...

Se facessero un DVD con tutti gli spot del Carosello, lo venderebbero come il pane. Ma probabilmente o non c'è nessuno di intelligente, solo raccomandati, dalla parte delle case di produzione (e della RAI) o stanno ancora litigando per i compensi e il copyright.
:-/

Ross ha detto...

Linkata!
Ciao, buon week-end.

MariCri ha detto...

Grissino, no comment su vertici RAI :(
(oltretutto abbiamo un pensiero politico molto simile, ho letto il tuo lunghissimo questionario e ho riscontrato tante affinità!)

Ross, buon week end a te, ti ho linkata anch'io, magari si potessero vedere le foto dei profili sui link, avrei un bellissimo stregatto sorridente!

nightfairy ha detto...

Piacere di conoscerti!che bello, lavori con i bambini, io ci sto provando :) Il tuo blog é carinissimo, abbiamo un pò di cosine in comune!
Buon weekend!

Federico ha detto...

Ragazzi siete tutti dei pivellini, che ne dite di "Gringo"(Carne Montana), "Calimero" (detersivo Ava), "Angiolino" (detersivo SuperTrim),"Il Tenente Sheridan" (Biancosarti), "l'ispettore Rock"(brillantina Linetti), "Mammut Babbut e Figliut”(Pirelli), ”Tacabanda”(biscotti Doria), “Il frate Cimabue” (Amaro Dom Bairo)e “Capitan Trinchetto" (Amarena Fabbri), "La Linea" (Pentole Lagosina),"Jo Condor" (Ferrero) etc... comunque se volete approfondire l'argomento www.mondocarosello.com

Baol ha detto...

Hai colto in pieno il concetto di stro...upidata, brava! ;)

valy82 ha detto...

ciao a tutti, il mio più che un commento è un appello.
avrei bisogno di avere maggiori informazioni per quanto riguarda i pupazzi di Carmencita e Caballero che sono riprodotti nella foto.
aiutatemi!!!
grazie fin d'ora!
valy